La Polizia di Stato di Como, questa mattina, ha rintracciato presso un centro di accoglienza della città e portato in Questura, un ventiquattrenne egiziano, con precedenti per reati contro la persona, richiedente asilo politico, in capo al quale è stato emesso un provvedimento di trattenimento per pericolosità sociale.
Lo straniero, così come si legge nel provvedimento, nel corso dei mesi scorsi si è reso responsabile di almeno tre aggressioni, avvenute in città e nelle vicinanze di via Guanella dove è ubicata la mensa del povero; si tratta di liti violente tra connazionali che hanno visto l’utilizzo di armi da taglio quale comune denominatore delle azioni dell’uomo.
I vari interventi delle forze di polizia e tutte le relative informative di notizia di reato a suo tempo trasmesse alla Procura della Repubblica di Como, sono confluite in un unico fascicolo alla Sezione Speciale del Tribunale Ordinario di Milano – competente per le valutazioni delle richieste di asilo politico – che dovrà decidere le sorti dell’uomo al quale nel frattempo, per la sua accertata “pericolosità sociale”, è stato notificato il provvedimento di trattenimento firmato dal Questore di Como Marco Calì.
L’egiziano è stato quindi accompagnato presso il C.P.R. di via Corelli a Milano.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...