Nota estranei nella villa disabitata e allerta i poliziotti.

Un equipaggio della Volante Carmine è stato inviato in via Corsica a Brescia, in seguito ad una segnalazione inoltrata dalla proprietaria dell’immobile, al momento completamente arredato, ma disabitato, poiché eredità di un defunto congiunto.

Un vicino l’aveva avvisata della presenza di persone estranee all’interno dell’abitazione.

Scavalcato il cancello i poliziotti hanno notato una tapparella di una finestra del piano rialzato con il vetro infranto. Passando proprio da questa finestra, gli agenti hanno constatato la presenza di cassetti svuotati e quadri spostati da chi era, presumibilmente,  in cerca di una cassaforte.

Ai piani superiori, infine, i poliziotti riuscivano a bloccare due malviventi, uno dei quali aveva in tasca oggetti di proprietà della titolare dell’abitazione: una sveglia portatile in oro, alcuni assegni e titoli bancari antichi e con presumibile valore da collezionista ed un fermacarte d’argento.

I due, posti in stato di arresto per il reato di furto in abitazione in concorso, sono stati condotti in Questura per le procedure di rito.

La Polizia Scientifica identificava il primo, S.T., di 29 anni, ed il secondo, B.B.I,  di 35, entrambi tunisini e con innumerevoli precedenti di Polizia.