Sono le 16.00 circa di ieri, domenica 27 agosto, quando, la sala operativa della Questura di Como, riceve, da parte della guardia giurata in servizio, una segnalazione di furto in atto presso l’ex esercizio commerciale “ROLL MARKET”.

Subito viene inviata una Volante della Polizia di Stato.

Gli agenti, giunti sul posto, prendono contati con il richiedente l’intervento il quale riferisce di essere stato inviato dalla propria centrale presso l’esercizio commerciale in questione poiché si era azionato l’allarme antintrusione.

Giunto all’ex supermercato, l’uomo aveva iniziato a controllare il perimetro per verificare eventuali anomalie, udendo, sul retro dello stabile, nei pressi di un gabbiotto in lamiera adibito a centrale pompe frigorifere, un rumore, tipico di un seghetto, che lo aveva allarmato.

Allontanatosi, per non farsi sentire, aveva chiesto rinforzo ad un collega che lo aveva prontamente raggiunto e con il quale tornando al gabbiotto vi erano entrati e avevano trovato diversi sacchi pieni di tubi di rame, matasse di rame asportato dall’impianto elettrico, una bicicletta, alcuni indumenti, un mazzo di chiavi e vari attrezzi da scasso.

Gli agenti hanno perlustrato il gabbiotto e, oltre agli oggetti ritrovati dai richiedenti l’intervento, hanno notato una grata divelta per consentire l’accesso alla struttura dell’ex supermercato.

Ipotizzando che l’autore dei fatti fosse ancora presente all’interno, i poliziotti hanno chiesto l’intervento di ulteriori due pattuglie e del proprietario dell’immobile il quale, giunto sul posto, ha permessol’accesso degli operatori.

Effettuato un controllo dei locali, gli intervenuti hanno scorto, nascosto da alcuni pannelli, W.G. 49 anni.

L'uomo ha ammesso di aver tentato di sottrarre il rame (per un totale di 60 chili ) contenuto nel gabbiotto.

Restituito il maltolto al proprietario, W.G. è stato arrestato per furto aggravato e porto di oggetti atti ad offendere.

Accompagnato in Questura è stato associato alle locali camere di sicurezza in attesa del processo per direttissima che si è svolto nella mattinata odierna concludendosi con la condanna a dieci mesi, sospesa con la condizionale.

E' tornato così in libertà.