Costerà cara al titolare della discoteca Paradiso di Brescia la rissa verificatasi a fine febbraio nel locale pubblico.

Il Questore di Brescia ha disposto, infatti, la sospensione della licenza per 15 giorni al locale “Discoteca Paradiso”.

Il 26 febbraio, gli agenti del Commissariato Carmine, con l’ausilio delle Volanti della Questura, intervenivano alla “Discoteca Paradiso” per la segnalazione di un diverbio tra più persone, immediatamente degenerato in rissa.

Nella circostanza, una delle persone coinvolte disperdeva nell’aria una sostanza volatile urticante, inducendo serie difficoltà respiratorie in uno dei presenti poi trasportato con l'ambulanza al Pronto Soccorso. Nel corso dei sopralluoghi, gli agenti di Polizia sequestravano anche un coltello rinvenuto sul pavimento della sala.

Si trattava solo dell’ultimo degli episodi verificatisi, alcuni ricostruiti dagli agenti di Polizia dai racconti di persone che si erano poi recate nei Pronto Soccorsi cittadini, in seguito a risse o aggressioni avvenute nel locale, oppure nelle sue immediate aree esterne.

Questi  ripetuti interventi delle Forze dell’Ordine, in seguito a gravi episodi di violenza nel locale pubblico, fanno ritenere che estiano assumendo carattere abitudinario tale da determinare un significativo allarme sociale per la sicurezza degli avventori.

La disposizione del Questore intende impedire il perpetuarsi di una situazione di pericolo sociale e, contemporaneamente, far decantare situazioni di tensione tra gli abituali frequentatori.