Prosegue l’attività di controllo ai locali pubblici da parte della Divisione Amministrazione e Sociale della Questura di Como che ha come scopo quello di verificare eventuali irregolarità degli stessi.
Nell’arco degli ultimi due mesi sono stati controllati sette esercizi pubblici, contestate infrazioni amministrative per un totale di circa cinquemila euro e sospese le attività di due esercizi pubblici.
A Lipomo ai proprietari di un locale è stata sospesa la licenza per venti giorni a causa delle modifiche strutturali apportate alla struttura senza preventiva autorizzazione, che consentivano agli avventori l’ingresso diretto nell’attigua sala VLT.
Al proprietario di un altro locale sito nel comune di Turate è stata sospesa l’attività per motivi di ordine e sicurezza pubblica per un periodo di 15 giorni; lo stesso esercizio, infatti, nel mese di aprile aveva organizzato alcune attività di intrattenimento senza autorizzazione con la distribuzione di bevande alcoliche a prezzi ribassati determinando un sovraffollamento del locale non idoneo, per dimensioni, a contenere quei numeri. Nell’occasione e seguito dell’intervento delle Forze dell’Ordine alcuni avventori hanno effettuato un corteo non autorizzato per le vie del paese in segno di protesta nei confronti di quell’intervento operato con l’unico scopo di tutelare l’incolumità pubblica.
Infine, gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, hanno provveduto a denunciare in stato di libertà, il presidente di una Associazione Sportiva Dilettantistica, per esercizio di locale di intrattenimento e pubblico spettacolo senza licenza.
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