La comunità del Partito Democratico si è mobilitata in queste ore per raccogliere fondi a favore di Casa Cervi, che ha subito il furto dell’incasso della tradizionale festa del 25 Aprile di Gattatico in provincia di Reggio Emilia dedicata ai sette fratelli Cervi che quest’anno recava il titolo: La Liberazione del futuro: un futuro di pace, di libertà, contro ogni conflitto, contro ogni guerra.
La notizia dell’aggressione e del furto si è sparsa rapidamente sui giornali e all’interno del Partito Democratico in tutta Italia, le dichiarazioni dei volontari che hanno lavorato per la festa e sono stati aggrediti e derubati non potevano lasciare indifferenti: “Vigliacca aggressione ai volontari, un insulto alla storia”, così Adelmo – figlio di uno dei sette fratelli Cervi a cui è dedicata ogni anno la festa del 25 aprile a Gattatico: “un atto grave, che offende la Resistenza e la democrazia. Mio padre e i miei zii hanno pagato con la vita per portare giustizia in questo mondo, non meritano questo”.
Il lavoro dei volontari, le spese già sostenute e l’entusiasmo di una bella giornata di festa, vanificati da un atto criminale che per fortuna non ha registrato vittime.
Il Partito Democratico della provincia di Lodi e tutti i circoli PD del Lodigiano hanno subito inviato un’attestazione di solidarietà e attivato una raccolta fondi da inviare a Casa Cervi a sostegno della grave perdita subita.
“Sappiamo bene quanto impegno, quanto lavoro e quanti sacrifici ci vogliono per organizzare un evento come quello di Gattatico” commenta Andrea Ferrari, segretario provinciale PD del lodigiano, “i fondi sono necessari per le attività e non bastano mai”, prosegue, “e i tanti che sostengono generosamente queste iniziative non meritano questo. Per questo siamo vicini a loro anche concretamente raccogliendo contributi da tutti i nostri circoli”.
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