Nei guai un noto barista di Pandino, trovato a vendere cocaina a una tossicodipendente a bordo della sua auto nei pressi delle scuole di Nosadello.

La segnalazione che una certa auto era nei pressi della scuola era giunta ai carabinieri di Pandino che, dopo i riscontri di rito, sono intervenuti. Notata l'auto, i carabinieri hanno atteso gli eventi e hanno visto che a un certo punto alla vettura si è avvicinata una ragazza, salita a bordo. I militari sono intervenuti e hanno sorpreso le due persone mentre contrattavano. Sul tappetino c'erano due piccoli involucri di cellophane contenenti cocaina. La perquisizione veniva estesa anche alle persone fermate e in possesso del barista veniva trovato un contenitore per rullino fotografico al cui interno c'erano cinque dosi di cocaina nonché un coltello a serramanico vietato per legge e la somma di euro 500.

La successiva perquisizione domiciliare permetteva di rinvenire un bilancino di precisione.

Il barista, che ha 44 anni, è stato arrestato e portato davanti al giudice del tribunale di Cremona che lo ha condannato a sei mesi e 10 giorni di carcere e a una multa di 1200 euro; pena ovviamente sospesa con remissione in libertà.