La Polizia della Questura di Lecco, nella serata di ieri, dopo aver ricevuto, anche dalla piattaforma YouPol, alcune segnalazioni di spaccio di sostanze stupefacenti all’interno di un capannone abbandonato in via Gemelli a Garbagnate Monastero, ha effettuato uno specifico servizio per cogliere in flagranza di reato gli spacciatori.
Il personale della Sezione Antidroga della Squadra Mobile, dopo un breve appostamento, notava l’arrivo di un cliente che riceveva sostanza in cambio di denaro da parte di un magrebino che era appena uscito dal capannone. Mentre il cliente si allontanava repentinamente gli operanti decidevano di intervenire facendo irruzione nel capannone.
Lì trovavano due magrebini seduti attorno ad un mattone utilizzato per la preparazione delle dosi, con bilancino e bustine per l’immediato confezionamento. I due soggetti, EL MALKI Samir del 1996 e DUEHA Uadir del 1991, entrambi clandestini, tentavano un’inutile fuga ma venivano immediatamente bloccati e arrestati per spaccio e detenzione in concorso di sostanze stupefacenti. Infatti, indosso ai malviventi venivano rinvenuti circa 50 grammi di cocaina, oltre a quasi 200 euro in banconote di piccolo taglio.
Al termine del giudizio di convalida e del rito direttissimo i due spacciatori venivano condannati a un anno e nove mesi con pena sospesa.
Il Questore di Lecco ha immediatamente attivato le procedure per l’espulsione dal territorio nazionale.
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