Il primo avrebbe preparato e spacciato le dosi di droga, il secondo avrebbe fornito la base logistica per farlo.

Si tratta del marocchino di 36 anni senza fissa dimora e del brianzolo di 55 per i quali la Procura di Monza ha chiesto il rinvio a giudizio al termine delle indagini svolte dai carabinieri di Giussano.

I militari, che stavano indagando sullo spaccio di droga - cocaina, hashish e marijuana - tra i comuni di Giussano, Briosco e Inverigo, sono riusciti ad accertare migliaia di passaggi di droga tra dicembre 2020 e gennaio 2021 per un importo complessivo di decine di migliaia di euro.

Ad indagini concluse, ecco la richiesta di giudizio in tribunale a carico del presunto spacciatore e del suo supposto collaboratore.

Con loro, nei guai, sono finite altre otto persone che avrebbero ostacolato le indagini dei carabinieri.