Ha interessato anche la provincia di Lodi l'operazione anti-droga portata a termine all'alba dai carabinieri di Monza Brianza.

A Sant'Angelo Lodigiano, infatti, in un capannone in disuso, era stato ritrovato l'anno scorso un vero e proprio centro per la coltivazione della marijuana, rivenduta dai due gruppi di italiani individuati e arrestati dai carabinieri di Vimercate in collaborazione con il gruppo di Orio al Serio.

Si tratta complessivamente di 8 persone finite in manette perchè ritenute responsabili dagli inquirenti di produzione e spaccio di droga nella zona di Concorezzo e nella Valle del Seveso.

Di queste 8 persone 6 sono finite in carcere e 2 ai domiciliari.

Tra loro il sessantaseienne che gestiva a Sant'Angelo l'attività di produzione della marijuana, rivenduta assieme a cocaina e hashish utilizzando i canali social della rete informatica.

I due gruppi erano attivi dal 2019 ed hanno continuato a lavorare per tutto il periodo della pandemia.

In varie operazioni, i militari sono riusciti a sequestrare complessivamente quasi 30 chili di droga.

Segnalati alla Prefettura decine di consumatori.