L'altra sera, personale del Commissariato di Treviglio ha tratto in arresto B.N. classe 1981, italiano residente in provincia di Brescia, e indagato in stato di libertà due giovani marocchini O.H. del 1999 e N.H. del 1997, entrambi in Italia senza fissa dimora.
L’attività di indagine trae origine dalla segnalata presenza di numerosi soggetti – proveniente per lo più dalla bassa bergamasca, dal cremasco e dal bresciano – nei comuni sulle sponde del Serio, in particolare Ghisalba, Urgnano e Martinengo, dove si recavano per acquistare sostanze stupefacenti di ogni tipo, specie eroina e cocaina.
In particolare, gli operatori del Commissariato hanno concentrato la loro attenzione su una vettura utilizzata da tre soggetti per il rifornimento di notevoli quantitativi di sostanza stupefacente che, acquistata fuori Provincia, veniva portata nel territorio orobico per poi essere oggetto di spaccio.
Le ipotesi investigative hanno trovato conferma in alcuni controlli effettuati nelle settimane precedenti su taluni acquirenti di sostanze stupefacenti, giovani italiani segnalati alla Prefettura in quanto assuntori.
Nella serata di ieri è stato quindi organizzato un apposito servizio, nel corso del quale gli operatori hanno fermato e controllato l’auto. Durante il controllo, uno dei tre occupanti è riuscito a scappare, dileguandosi nella boscaglia, mentre gli altri due sono stati fermati e accompagnati presso il commissariato di Treviglio. Nella macchina, di proprietà di B.N. e successivamente sequestrata, sono stati rinvenuti oltre 200 grammi di tipo cocaina e eroina e un bilancino di precisione.
Proseguono le indagini per individuare il fuggitivo e i canali di rifornimento degli spacciatori.
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