Sradicavano bancomat e casse continue utilizzando carri attrezzi.

Molti i colpi messi a segno da una banda di Rom slavi, domiciliati in diversi campi nomadi del Nord Italia, finiti oggi in manette per iniziativa dei carabinieri di Modena.

Dopo serrate indagini, avviate nella primavera dell'anno scorso dopo furti notturni avvenuti nel modenese, i militari sono riusciti a identificare e catturare i colpevoli. Si tratta di undici rom, sei finiti in carcere e cinque ai domiciliari, su ordine del tribunale di Bologna.

Gli arresti sono avvenuti in diversi campi rom nel modenese, nel mantovano, nel veronese, nel padovano e nel rodigino.

La banda è ora a disposizione dei magistrati bolognesi; deve rispondere a vario titolo di una lunga serie di reati.