Avevano ideato un modo originale per esportare - soprattutto verso gli Stati Uniti e l'Australia - Mdma senza insospettire le forze dell'ordine: la droga pressata veniva trasformata in statuette e sculture di vario genere, spedite all'estero attraverso i cargo in partenza da Malpensa.
Solo dopo aver intercettato uno di questi pacchi, è partita da Varese e da Malpensa l'indagine della Guardia di Finanza - coordinata dalla Procura - che ha portato oggi al fermo di un uomo, indiziato del traffico di droga, in partenza per la Thailandia proprio dallo scalo varesino.
Con lui è finito nei guai un orafo milanese che teneva la droga da trattare nel suo laboratorio assieme alle altre polveri necessarie nel suo lavoro; l'hanno scoperta i cani antidroga in forza alle Fiamme Gialle.
I due sono ritenuti responsabili di un vasto giro di Mdma in grado di generare profitti per almeno 10 milioni di euro.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...