Si è tenuta questa mattina, presieduta dal Prefetto, una seduta del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, alla presenza dei Sindaci di Caselle Landi e San Rocco al Porto, per esaminare la situazione dei furti in appartamento che negli ultimi tempi si sono verificati in quel territorio e che stanno creando allarme nella popolazione.

L’incontro è stato dedicato prevalentemente, partendo dall’analisi dell’andamento dei reati nei due Comuni, all’esame delle misure di prevenzione che possono essere attuate per il contrasto del fenomeno.

I dati sull’andamento dei reati in genere e dei furti in particolare,   presentati nel corso della riunione dalle Forze di Polizia,  registrano un incremento dei furti (consumati e tentati) nel mese di Dicembre per il Comune di Caselle Landi e un trend in diminuzione per il Comune di San Rocco al Porto se confrontati con i dati degli anni scorsi.

Le strategie per far fronte al fenomeno delineate nel corso dell’incontro riguardano la firma e la conseguente attuazione del Protocollo per il controllo del vicinato, quale forma di partecipazione attiva della cittadinanza in materia di sicurezza urbana per prevenire i fenomeni di microcriminalità, già utilizzato in altre realtà del Lodigiano; l’incremento ove possibile e soprattutto nelle zone periferiche della pubblica illuminazione; l’organizzazione di incontri ed assemblee pubbliche con la partecipazione delle Forze dell’Ordine per la sensibilizzazione della cittadinanza sui comportamenti più utili da tenere per prevenire questi episodi.

Infine il Prefetto ha chiesto l’impegno dei Sindaci per l’implementazione di impianti di videosorveglianza, anche attraverso convenzioni tra più Comuni con il supporto di Prefettura e Forze dell’Ordine per l’individuazione dei punti sensibili, ed il potenziamento dei servizi di controllo effettuati dalle Polizie Locali.

“Occorre mettere a sistema le risorse statali e locali presenti sul territorio per creare una sinergia costruttiva ed efficace per la prevenzione”, secondo il Prefetto. A tal fine, anche su proposta del Presidente della Provincia, sarà istituito in Prefettura nei prossimi giorni un tavolo di coordinamento con la partecipazione dei Sindaci del Basso Lodigiano per avviare una riflessione comune sulle specifiche esigenze di sicurezza di quella porzione del territorio provinciale a confine con la provincia di Piacenza e per individuare le misure e gli interventi progettuali da mettere in campo finalizzati alla prevenzione della criminalità.