Momenti di paura, nel pomeriggio di oggi, alla clinica Mangiagalli di Milano, per tentato rapimento terminato, però, con un fermo e un linciaggio sventato soltanto dai medici.

Secondo una prima ricostruzione, verso le 15, una giovane ecuadoregna è entrata nella stanza, nella quale si trovava una donna e la sua bimba di soli dieci giorni e le ha strappato la piccola dalle mani affermando di essere una dottoressa e che doveva portarla con se per alcuni controlli.

La madre, una moldava, si è però insospettita ed ha subito chiamato i soccorsi, mentre l’ecuadoregna è scappata tra i corridoi, venendo bloccata da un’ostetrica, da un medico e dalla vigilanza.

I genitori di altri neonati hanno cercato di aggredire la sudamericana, poi fermata dai carabinieri e portata in caserma per accertamenti. La donna, per riuscire nel suo piano, aveva indossato un camice da medico.

"Il tentativo - afferma il Policlinico in una nota ufficiale - non ha avuto alcuna conseguenza né per la piccola né per sua madre, che sono potute tornare a casa come previsto, nonostante questa disavventura”.