Gli agenti della Polizia in forza all'ospedale Sant’Anna di Como, dopo vari appostamenti, sono riusciti a fermare il colpevole di numerosi furti avvenuti ai danni dei degenti.
Nei mesi di giugno, novembre, dicembre dell'anno scorso, e nei mesi di maggio e giugno quest'anno sono stati messi a segno ben 32 furti (portafogli e denaro) ai danni soprattutto di anziani, ricoverati in vari reparti dell'ospedale di San Fermo della Battaglia.
Le indagini portavano gli inquirenti a sospettare di una studentessa tirocinante e laureanda in infermieristica, M.S. di 23 anni, italiana, presente nei luoghi e negli orari dei furti perpetrati. A tal fine, venivano installate telecamere per il monitoraggio di camere di degenza al fine di accertare e identificare il responsabile.
Infatti, alla luce dei filmati, M.S. veniva sorpresa mentre operava con grande scaltrezza effettuando sempre dei sopralluoghi per verificare la presenza delle banconote che riusciva con abilità a sottrarre.
Subito dopo aver messo a segno l’ennesimo furto, la giovane è stata fermata e, prima di effettuare la perquisizione personale, lei stessa estraeva dal reggiseno la somma di euro 205 oltre ad un portafoglio di un degente che aveva nascosto all’interno dei bagni degli infermieri.
E' stata denunciata in stato di libertà per furto con circostanze aggravanti e reato continuato per un ammontare complessivo di circa 3.000 euro.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...