Il fulcro dello spaccio era a Rimini, ma l'organizzazione era in grado di operare anche in Austria.

Si tratta dei 20 malviventi accusati a vario titolo di traffico internazionale e spaccio di droga, nonché di una serie di reati annessi a partire dal possesso di armi.

La droga arrivava in Romagna dai Balcani, dal sud America e dal nord Europa e riforniva glu spacciatori attivi soprattutto nei luoghi di villeggiatura dellla costa Adriatica. 

I carabinieri del Ros, al termine di prolungate indagini, hanno identificato i 20 protagonisti dello spaccio, fra i quali anche un minore.

Sono ora a disposizione dei magistrati di Bologna, mentre sono già stati sequestrati beni per 150 mila euro.

Arresti e perquisizioni hanno interessato oggi l'Emilia, la Liguria, l'Abruzzo, le Marche e la Lombardia.