Nuovi sviluppi dell'operazione che, nell'ottobre scorso, ha permesso ai carabinieri di scoprire un laboratorio per la raffineria dell'eroina e della morfina ad Osio Sotto.

Nelle ultime ore i militari dei comandi di Bergamo e Brescia hanno eseguito altre ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di sette tra albanesi e italiani.

Si erano specializzati, assieme agli altri nove bloccati il mese scorso, nel traffico di droga dalla Bergamasca e dal Parmense al Bresciano ed, in particolare, alla Valcamonica.

Ai vertici della banda, i componenti della famiglia albanese dei Sallaku, residenti in una villa lussuosa di Sale Marasino nel Bresciano; in particolare, in manette è finito l'attuale presidente del Darfo Calcio, squadra che milita in serie D: nella sua disponibilità i militari hanno ritrovato tre pistole - una delle quali pronta all'uso - nascoste in una intercapedine della villa.

Le indagini erano partite nel novembre 2017 dopo il ritrovamento di ​un ingente carico di droga da parte dei carabinieri di Darfo Boario Terme.