La Polizia di Stato di Cremona ha eseguito tre ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico di tre sudamericani di nazionalità colombiana per il reato di furto aggravato in concorso.
Le ordinanze sono state richieste dal Sostituto Procuratore della Repubblica a Monza Michele Trianni ed emesse dal G.I.P. Patrizia Gallucci.
L’attività in questione aveva avuto origine da un controllo effettuato nel marzo scorso da un equipaggio della Squadra Volante, a Cremona, a seguito del quale erano stati identificati a bordo di una Ford Focus station wagon: R.G. V.E. nato in Colombia nel 1960, M.R. M.L., nata in Colombia nel 1959 e G.A. E.R., nato in Colombia nel 1974, tutti dichiaratamente domiciliati a Milano ma senza stabile dimora, pregiudicati per reati contro il patrimonio.
All’atto del controllo i tre soggetti erano stati trovati in possesso di cellulari intestati ad anagrafiche inesistenti, una parrucca, alcune bustine di zucchero ed una confezione di yogurt, oggetti questi che si è poi accertato essere utilizzati per commettere furti con modalità ben precise: individuare un’anziana vittima all’interno o nei pressi di un istituto di credito, seguirla subito dopo che questa aveva prelevato del contante, sporcarla con il materiale e, con la scusa di aiutarla a pulirsi, impossessarsi del denaro e fuggire immediatamente.
A seguito del controllo la Squadra Mobile aveva iniziato una complessa attività investigativa, effettuata anche con l’ausilio di servizi tecnici, che aveva permesso di individuare il comune di Pioltello (MI) quale luogo di effettiva dimora del terzetto, attribuendogli poi, dopo averli ricostruiti nel dettaglio, tre furti: uno a Lissone (MB), uno a Brescia e uno a Vercelli, tutti con le medesime caratteristiche, durante i quali i tre colombiani avevano sottratto considerevoli somme di denaro a persone anziane rintracciate per caso dopo averle seguite e studiato le vulnerabilità.
Si è accertato che i tre erano dei veri e propri pendolari del crimine che quotidianamente partivano da Pioltello in auto recandosi in numerose città del nord Italia a “caccia” di vittime indifese e inconsapevoli, pedinate nei pressi di uffici postali e istituti di credito per cercare di sottrargli il denaro.
Nel corso del periodo di monitoraggio, ci si è avvalsi della collaborazione della Squadra del Commissariato di P.S. di Monza (MI) e delle Squadre Mobili delle Questure di Brescia e Vercelli.
Nello scorso mese di maggio era stata depositata un’informativa riepilogativa di tutti gli episodi delittuosi accertati con relativa richiesta di misura cautelare indirizzata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Monza, competente per territorio. Le ordinanze sono state eseguite a Pioltello (MI), da equipaggi della Squadra Mobile di Cremona, coadiuvati da personale del Commissariato P.S. di Monza e dalla Squadra Mobile di Milano.
Le tre persone sono state quindi condotte presso la Casa Circondariale di Milano San Vittore a disposizione dell’autorità Giudiziaria.
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