Sono troppe le auto in giro nel Lodigiano.

Con questo richiamo del vice presidente della Regione Lombardia, Fabrizio Sala, si è aperta oggi pomeriggio la diretta online sui dati odierni del contagio.

Sono due le province lombarde nelle quali si è registrato ieri un aumento eccessivo della mobilità: Varese e, appunto, Lodi.

Si tratta di un andamento negativo che sarà portato all'attenzione delle prefetture perché adottino gli strumenti più idonei per limitare questi spostamenti.

Dopo aver richiamato la necessità da parte dei lombardi di scaricare l'applicazione Allerta Lom per redigere il questionario anonimo sulla propria condizione di salute - i dati servono agli esperti del settore per controllare l'evolversi del contagio in regione - Sala si è soffermato sui dati odierni del contagio.

"La tendenza è  alla riduzione, anche se in un processo molto lento" ha osservato il vice presidente entrando quindi nel merito dei numeri.

Oggi si sono registrati 1246 positivi al coronavirus, con due province che spiccano per numero di contagiati: Milano 269 e Brescia 247.

A Bergamo si è scesi a 108 ed a Cremona a 73, consentendo agli operatori sanitari di riprendersi dopo settimane di duro lavoro.

Nel Lodigiano i nuovi contagi sono stati 43, in crescita rispetto ai giorni scorsi, con il totale che ha toccato quota 2419.

La provincia con meno problemi si conferma ancora una volta Sondrio con solo 7 contagiati.

In ospedale sono stati ricoverati complessivamente solo 81 pazienti, mentre i dimessi sono stati ben 983: anche nelle corsie dei nostri nosocomi si comincia a respirare, tanto che è sceso ulteriormente il numero dei posti letto occupati in terapia intensiva.

Resta sempre critico il numero dei decessi; oggi si sono spente a causa del virus altre 216 persone.