La procura della Repubblica del Tribunale di Mantova ha aperto un'inchiesta sul ritrovamento di una borsa, contenente con due teschi di bambino ed il femore di una persona adulta, trovata giovedì scorso nelle campagna di Medole, nell'Alto Mantovano.

Secondo un primo sommario esame, le ossa risalirebbero ad una quindicina di anni fa.

Ad occuparsi del caso è il sostituto procuratore, Carmela Sabatelli, che sta procedendo per il reato di sottrazione di cadavere e che nei prossimi giorni chiederà ad un perito gli accertamenti per stabilire l'età ed eventuali tracce di dna.

A trovare la borsa, che era abbandonata in un fossato, è stata una giovane donna che stava portando a spasso il cane. Quando si è avvicinata e l'ha aperta, ha notato che conteneva resti umani: ha quindi immediatamente avvertito i carabinieri del ritrovamento.