I finanzieri hanno sequestrato oggi, in esecuzione di un decreto emesso dal Gip presso il tribunale di Mantova, su richiesta della Procura, la somma di 487.984 euro giacente in conti correnti nella disponibilità di un’associazione e del proprio rappresentante legale.
Gli uomini della Sezione Tutela Spesa Pubblica, in sinergia con la Procura, hanno condotto una complessa ed articolata attività di indagine nei confronti di un’associazione operante in provincia di Mantova, la quale è stata costituita ad hoc per presentare la domanda per ottenere un contributo di 487.983 euro, erogato dalla Regione Lombardia a fondo perduto, per la partecipazione alle spese di ristrutturazione edilizia di unità immobiliare da destinare ad ostello.
Infatti la forma associativa era uno dei requisiti previsti per presentare la domanda di finanziamento, nella fattispecie l’associazione veniva costituita, tra padre e figlia, alcuni mesi dopo la pubblicazione del bando della Regione.
La Finanza, coordinata dalla Procura, ha accertato, anche mediante la ricostruzione dei flussi finanziari, che l’Associazione al fine di ottenere la somma di 487.983 euro ha presentato all’Ente pagatore fatture fittizie documentando lavori mai eseguiti dai soggetti che hanno emesso le fatture.
Scattate anche le denunce nei confronti delle persone coinvolte nella truffa e la segnalazione alla Corte dei Conti.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...