Avevano già messo a segno colpi simili all'estero ed ora l'avevano attuato a Milano ai danni di un cinese.

Qui, però, è andata male e la banda è finita nei guai per iniziativa dei carabinieri. 

Si tratta del gruppo di malviventi, quattro olandesi, una asiatica ed un nomade residente al campo rom di Baranzate, che si era specializzato in truffe con le criptovalute.

Al cinese i sei truffatori erano riusciti a sottrarre con l'inganno 90 mila euro, consegnando in cambio denaro contraffatto.

Il cinese non si è dato per vinto, ha contattato i carabinieri della Compagnia Duomo ed ha teso una trappola ai sei truffatori.

Fingendo di essere interessato ad un altro scambio ha permesso ai militari di coglierli sul fatto.

Cinque sono stati denunciati per truffa mentre il sesto, un olandese, è stato arrestato: su di lui pendeva infatti un mandato europeo d'arresto per una truffa simile messa a segno in Belgio.