Hanno riguardato anche le province di Milano e Bergamo le indagini che hanno portato ai sei arresti e 11 indagati da parte della Squadra Mobile della Questura di Bolzano, in collaborazione con la Task Force Cybercrime della Polizia Criminale di Osnabrück.

Gli agenti, infatti, sono riusciti a sgominare una banda internazionale dedita alle truffe informatiche, composta prevalentemente da cittadini pachistani. Sembra che la banda, tra il 2011 e luglio 2017, sia riuscita a infiltrarsi nei sistemi informatici dei centralini telefonici in uso a grandi aziende private ed enti pubblici tedeschi. Con questo sistema sfruttavano le utenze telefoniche delle imprese, che non si erano accorte di quanto stava accadendo, sulle quali deviavano un notevole volume di traffico telefonico, attraverso un trasferimento di chiamata preimpostato.

Alle parti lese risultano essere stati addebitati circa 3 milioni e mezzo di euro dagli operatori telefonici. Nel corso delle indagini sono state effettuate una decina di perquisizioni tra Bolzano, Roma, Milano, Bergamo, Ancona e Genova.