Riparte il lockdown e torna a Lodi il servizio di consegna a domicilio di generi alimentari, promosso da molti esercizi commerciali del settore.
Lo hanno confermato questa mattina, in conferenza stampa a distanza, il sindaco della città Sara Casanova e l'assessore Lorenzo Maggi, annunciando che l'elenco dei negozi aderenti al progetto è già inserito nel sito del comune.
Assieme a questo servizio sono stati rilanciati altri impegni che il comune si era preso per aiutare le fasce più deboli della comunità.
Si tratta della consegna a domicilio dei farmaci, mai sospeso, con l'invito a tutti di evitare se possibile di raggiungere la farmacia comunale interna all'ospedale Maggiore per l'acquisto dei farmaci; poi, dell'assistenza telefonica agli anziani garantita dagli operatori del Centro Anziani di via Paolo Gorini, raggiungibili al numero telefonico 0371.409501; quindi del Centro Operativo Comunale allestito nella sede della Polizia Locale, attivo per ogni evenienza, raggiungibile allo 0371.409601.
A questi servizi si aggiungono le opportunità telematiche offerte dal comune per evitare di muoversi da casa, come lo sportello telematico polifunzionale e le tabaccherie abilitate alla stampa di documenti.
"Si tratta di una serie di servizi che consentiranno di ridurre al minimo i nostri spostamenti quotidiani - ha osservato il sindaco - contribuendo a ridurre le possibilità di contagio fra le persone".
Confermato dal primo cittadino l'invio della lettera inviata al Ministro alla Salute ed al Presidente della Regione per sollecitare la riduzione delle norme anti virus non appena le condizioni epidemiologiche lo consentiranno.
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