Dramma a Robbiate nel giorno di Natale.
Un sessantacinquenne professore in pensione ha ucciso l'anziana madre a martellate, cercando poi di togliersi la vita picchiando la testa contro il muro.
A scoprire che c'era qualcosa che non andava nell'abitazione di via Fermi è stata l'infermiera delle cure domiciliari che questa mattina avrebbe dovuto occuparsi della ottantanovenne, da tempo bloccata a letto.
Non riuscendo ad entrare nell'appartamento, ha chiesto l'intervento dei carabinieri, giunti sul posto con i vigili del fuoco ed i sanitari; forzata la porta, la macabra scoperta: la donna nel letto in un lago di sangue ed il figlio a terra, in fin di vita.
Soccorso, è stato condotto al Manzoni di Lecco dove si trova in prognosi riservata.
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