Ci sono voluti mesi, ma finalmente la verità è venuta a galla.

Alessandro Fiori, il manager cremonese residente a Soncino, non è annegato ma è stato ucciso con un violento colpo alla testa, vibrato con un corpo contundente.

E' quanto emerso dall'autopsia eseguita ad Istanbul dalle autorità competenti.

Il risultato è emerso solo ora, dopo il ritrovamento del corpo di Fiori nelle acque del Bosforo a fine marzo.

Per mesi la verità è stata tenuta nascosta dagli inquirenti turchi; ora invece la magistratura italiana potrà muoversi su una tesi - quella di omicidio - che era già stata ventilata dagli inquirenti romani che si stanno occupando del caso.