La svolta nelle indagini per l'omicidio del kosovaro di 40 anni, trovato carbonizzato in un fuoristrada a Cologne nel Bresciano, è giunta nel tardo pomeriggio di ieri.

I carabinieri di Chiari, che si occupavano delle indagini da lunedì scorso, quando venne ritrovata l'auto ed il corpo dell'uomo, si sono presentati nell'abitazione di cinquantatreenne di Palazzolo sull'Oglio, ritenuto dai militari il presunto omicida.

Secondo gli inquirenti, l'artigiano bresciano - che doveva al pregiudicato kosovaro quasi cinquantamila euro - avrebbe ucciso a colpi di pistola, non ancora ritrovata, lo straniero residente a Capriolo; l'avrebbe poi caricato sul fuoristrada, condotto nei campi a Cologne e dato alle fiamme con una tanica di benzina: omicidio premeditato per lui la pesante accusa.

Le indagini stanno proseguendo per verificare nei dettagli le ipotesi formulate dalla Procura bresciana sul delitto consumato lunedì scorso.

Intanto, l'artigiano di Palazzolo è in stato di fermo.