Un giorno da non dimenticare.
Si tratta del 27 gennaio del 1945, quando le truppe russe fecero il loro ingresso nel campo di sterminio di Auswizth, svelando al mondo gli orrori della 'soluzione finale' ideata da Hitler per gli ebrei.
Oggi, anche a Lodi, si è ricordato quell'evento che ha segnato la storia del '900 non solo in Europa.
Nell'auditorim Zalli del Banco Bpm gli studenti di alcuni istituti superiori della città sono stati i protagonisti di una serie di rappresentazioni che hanno consentito di rivivere quella tragedia umana e sociale.
Ascoltata anche la testimonianza di un lodigiano di 97 anni, scampato ai campi di concentramento nazisti.
La cerimonia, organizzata dalla Prefettura in collaborazione con l'Ufficio Scolastico, si è conclusa con la consegna di medaglie d'onore ai sopravvissuti lodigiani.
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