Le urla ed i latrati dei cani, in piena notte, svegliano gli inquilini di uno stabile di Sarezzo, nel Bresciano, che chiedono l'intervento delle forze dell'ordine.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri, con i vigili del fuoco ed i sanitari in ambulanza al seguito; davanti a loro, una ottantenne in fuga, col volto tumefatto dalle percosse subite: a infliggergliele sarebbe stato il figlio quarantenne, pregiudicato con problemi di dipendenza dalla droga.

Mentre i sanitari soccorrevano l'anziana donna, conducendola in ospedale per essere curata delle ferite subite, i militari facevano irruzione nell'appartamento - coadiuvati dai vigili del fuoco - tenendo a bada due cani e bloccando il quarantenne, ancora in stato alterato.

E' ora a disposizione dei magistrati.

Pare che i maltrattamenti dell'uomo nei confronti della madre andassero avanti da tempo.