La Direzione regionale dei Vigili del Fuoco Lombardia, ha programmato due sessioni di addestramento specifico in ambiente invernale innevato che hanno visto impegnati circa 30 operatori SAF avanzati lombardi, finalizzato alla gestione di incidenti in valanga, autosoccorso alla propria squadra, gestione di un primo intervento in valanga a terzi e congiunto con altri enti.
L’ottimizzazione dei primi 15’ minuti d’oro nei quali il 90% delle persone travolte in valanga viene estratta viva è stato il tema dominante delle giornate addestrative, la conoscenza della curva di sopravvivenza che inesorabilmente e in modo esponenziale dopo i 45’ ruba la possibilità di estrarre vive le persone coinvolte in valanga, ricordando però che anche dopo diverse ore vi sono stati ritrovamenti con esiti positivi, per cui sempre si cerca un persona viva ha notevolmente sensibilizzato e accresciuto il sistema organizzativo regionale.
In particolar modo sono stati trattati i temi inerenti la gestione della ricerca in un ambiente reale di valanga, la scelta operativa a volte dettate dalla logistica, intervenire con sci, ciaspole a piedi, bonificare la valanga partendo dall’alto dal basso dal mezzo ha determinato dinamiche di gruppo che solo in questo ambiente è possibile sperimentare.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...