La Polizia di Stato di Como ha attuato, ieri, servizi di controllo del territorio; nella mattinata sono state setacciate le zone boschive nei dintorni di Fino Mornasco e Cadorago per contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.

I poliziotti della Squadra Mobile, coadiuvati dalle unità cinofile della Guardia di Finanza prima, e dalla Polizia Locale di Fino Mornasco e Cadorago poi per lo smantellamento dei bivacchi, hanno rintracciato due marocchini di 21 e 25 anni, irregolari sul territorio ed entrambi con precedenti di polizia. Sono stati portati in Questura e affidati agli esperti dell’ufficio immigrazione.

Nella serata, invece, le forze si sono suddivise tra la città e la provincia; mentre gli equipaggi delle Volanti si concentravano ad ispezionare alcuni locali pubblici delle zone di via Anzani, via Marchesi, piazza 24 maggio e via Vela – l’esito ha consentito l’identificazione di una cittadina rumena di 52 anni, con precedenti di polizia e più volte segnalata per aver arrecato disturbo in quanto ubriaca, alla quale è stato notificato un Dacur della durata di 1 anno che le vieta di frequentare la zona di via Anzani e strade limitrofe – altri sono stati dislocati in provincia per contrastare il fenomeno dei furti in abitazione.

Controllate a tappeto le zone limitrofe al comune di Erba, dove le pattuglie della Questura, assieme agli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia di Milano, hanno approntato posti di controllo su strada e ispezionato vari locali pubblici.

L’esito dei massicci controlli di ieri, ha prodotto più di 120 identificazioni tra cui 21 con precedenti penali o di polizia, 10 sono stati i locali pubblici ispezionati, tra bar e sale VLT e circa 30 i veicoli fermati nel corso dei posti di controllo su strada.