Avrebbero compiuto ben ventiquattro rapine in cinque mesi.

Si tratta dei due presunti colpevoli, fermati all'alba dagli agenti della Polizia di Stato nelle loro abitazioni dell'hinterland milanese.

Al termine di lunghe indagini, gli agenti della Questura e del commissariato di Porta Genova sono riusciti a identificare i presunti reponsabili che, dal novembre del 2020 al marzo dell'anno successivo, avrebbero messo a segno le rapine ai danni di market della zona e di un 'compro oro'.

Si tratta di un trentottenne e di un trentatreenne, con compiti distinti: uno faceva da autista, con l'auto della compagna ignara dei fatti, l'altro si fingeva cliente, entrava nel negozio e, giunto alla cassa, estraeva una pistola con la quale minacciava il dipendente di turno; poi la fuga.

Ora si trovano in carcere a disposizione dei magistrati.