Nell’ambito di un servizio mirato al contrasto del sommerso di lavoro, la Guardia di Finanza di Mantova ha eseguito un accesso presso un night club, gestito da una società a responsabilità limitata, in un Comune dell’hinterland mantovano, nel corso del quale si è proceduto a identificare 27 persone intente a prestare la propria attività lavorativa (24 delle quali, ragazze intrattenitrici della clientela, esclusivamente maschile). 

Delle 24 lavoratrici identificate, 21 sono risultate sprovviste di regolare contratto di assunzione. 

Tale circostanza ha consentito di segnalare la società al competente Ispettorato territoriale del lavoro per l’adozione di un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale. 

Le intrattenitrici - perlopiù di nazionalità russa, romena, ceca e ucraina - erano intente ad assicurare che i clienti effettuassero delle consumazioni di bevande all’interno del locale, dietro corrispettivo. 

Anche la prestazione riferita all’intrattenimento avveniva dietro pagamento di un corrispettivo, per il quale i militari operanti hanno rilevato un tariffario orario esposto nel locale.

Il listino prezzi indicava, fra l’altro, la durata delle consumazioni, e non solo il numero (2 ore di consumazione, al prezzo di 100 euro).