Parte da Lodi, in particolare dal Comitato Unicef locale presieduto da Gianpaolo Pedrazzini, il tour in tutta Italia per costruire relazioni di pace in un periodo particolarmente critico, su questo versante, a livello mondiale.

A partire da lunedì, 18 luglio, due appassionati 'vespisti' - Mauro Tresoldi e Giuseppina Serra, non nuovi ad iniziative di questo genere - raggiungeranno i vari Comitati Unicef sparsi su tutto il territorio nazionale, portando in dono 'Pace', la pigotta - la caratteristica bambola di pezza - realizzata in questi mesi grazie all'apporto dei ragazzi e dei giovani della cooperativa sociale 'L'alveare' di Sant'Angelo Lodigiano.

Ad ogni tappa - il tour di concluderà nella prima metà di agosto - consegneranno la pigotta ricevendone in cambio un'altra: un modo per creare legami di pace in tutto il Paese.

L'iniziativa è stata presentata ufficialmente nella sede della Banca di Credito Cooperativo di Lodi alla presenza di Pedrazzini, di Manuela Nuvolenta responsabile regionale dell'Unicef, del presidente della banca, Alberto Bertoli, del vice sindaco della città, Laura Tagliaferri, dei rappresentanti della cooperativa 'L'alveare' e dei funzionari della banca che hanno collaborato al progetto.

Con loro, l'intrepido Mauro Tresoldi che, costretto dagli eventi bellici a sospendere il suo tour estremo nei Paesi dell'Oriente europeo, ha deciso di aderire alla buona causa proposta da Unicef.

Per tre settimane percorrerà oltre 4.200 chilometri in sella alla sua 'Vespa', in compagnia della sua collega Giuseppina Serra, per tutti 'Vespina'.

Al via, lunedì 18 luglio in piazza della Vittoria, il pubblico delle grandi occasioni: tante ragazze e ragazzi dell'Alveare, assieme a tutti coloro che, a Lodi, vorranno partecipare all'evento  nazionale.