E' stata la madre di una delle vittime, un minorenne, a far scattare le indagini dei carabinieri di Corsico su un gruppo di ragazzi, anche loro minorenni, che sottoponevano i loro coetanei a vessazioni e intimidazioni.

In qualche caso, li derubavano o li costringevano a consegnare denaro.

Un ragazzo è arrivato in un mese a consegnare ai suoi aguzzini quasi mille cinquecento euro.

Le indagini dei carabinieri si sono indirizzate su un gruppo di minorenni - di età compresa tra i quattordici e i diciassette anni - alcuni dei quali già noti alle forze dell'ordine.

Identificati, per due di loro il giudice per le indagini preliminari ha fatto scattare la custodia cautelare al carcere minorile, un terzo invece deve rispettare l'obbligo di permanenza in casa, mentre un quarto si trova in comunità.