L’attività promossa dalla Provincia di Lodi per la valorizzazione del complesso monumentale degli ex conventi di San Cristoforo e San Domenico (sede dell’ente) e dei beni artistici ivi custoditi prosegue con tre nuove iniziative, che si pongono l’obiettivo di favore una sempre maggior conoscenza e fruizione di un patrimonio culturale di grande pregio.
Anzitutto, video promozionali.
I video, visibili sul sito internet www.provincia.lodi.it, realizzati da Petite Scène-Video Productions di Simone Gavardi con il coordinamento dell’Ufficio Cultura della Provincia, sono dedicati a due specifici temi:
“ALLA SCOPERTA DEGLI EX CONVENTI DI SAN CRISTOFORO E DI SAN DOMENICO A LODI”, con un taglio culturale e turistico, dedicato al complesso degli ex conventi di via Fanfulla, alla loro storia, architettura e arte, a cura dell’architetto Mario Quadraroli e della guida turistica abilitata Valentina Carozza: https://youtu.be/2Eml1tbMYh0
“ALLA SCOPERTA DELLA RACCOLTA D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA DELLA PROVINCIA DI LODI”, con un taglio didattico e laboratoriale, a cura dell’architetto Mario Quadraroli e della guida turistica abilitata Elena Mariani: https://www.youtube.com/watch?v=SdqRSNgI2Uo
CATALOGO DELLA RACCOLTA DI ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA DELLA PROVINCIA DI LODI (R.A.Mo.Co.)
All’interno della sede provinciale è ospitata la Raccolta d’Arte Moderna e Contemporanea della Provincia di Lodi, che si snoda lungo un itinerario che parte dal pianoterra dell’ex convento di San Cristoforo e continua lungo lo scalone che conduce al primo piano e nel cosiddetto “claustro” e nei vari uffici che vi si affacciano. Oggi la collezione conta oltre 200 opere e spazia dall’arte degli inizi del XVI secolo (con le preziose opere “Madonna con Bambino e San Giovannino” di Callisto Piazza e il Polittico di Alberto Piazza raffigurante “Madonna con Bambino e San Giovannino, Sant’Agnese, Santa Caterina d’Alessandria, San Girolamo, San Giorgio, Sant’Ambrogio, San Michele Arcangelo”) ad una importante testimonianza del genere di pittura “natura morta” (con le opere di Gilardo da Lodi del XVII-XVIII secolo), per arrivare al corpus più nutrito, inerente l’arte contemporanea del Novecento e dei primi decenni del Duemila.
Dal 1996 sono state infatti raccolte opere di pittura, scultura e grafica acquisite e perlopiù donate nel corso degli anni da vari artisti di fama non solo locale ma anche nazionale ed internazionale, frutto anche dei rapporti e contatti avuti con gli stessi artisti nell’allestimento di mostre ed esposizioni legate a manifestazioni come Naturarte ed il Premio “Luigi Brambati”, soto il coordinamento dell’architetto Mario Quadraroli, conservatore onorario della collezione pubblica.
Il Catalogo della R.A.Mo.Co. della Provincia di Lodi, con le opere presenti all’interno della sede dell’ente, rappresenta uno strumento utile per lo sviluppo di ulteriori iniziative straordinarie volte a promuovere e valorizzare le opere di arte moderna e contemporanea (visite guidate per la cittadinanza e per le scolaresche, mostre, ecc.) ed è visibile sul sito internet della Provincia al link: https://www.provincia.lodi.it/wp-content/uploads/RAMOCO_catalogo-2023_we....
In particolare, sul Catalogo LodigiAmo! delle proposte didattiche del Sistema Museale Lodigiano per le scuole per l’anno scolastico 2022/2023, sono presenti oltre alle schede relative ai Musei, Raccolte e Aree naturalistiche del territorio, anche le schede riguardanti le proposte di visita presso gli ex conventi di San Cristoforo e San Domenico. Si veda al proposito il link: https://www.provincia.lodi.it/wp-content/uploads/catalogo-LodigiAMO-2022....
La pubblicazione intitolata “Storie di pittori e di capolavori” è finalizzata alla conoscenza e valorizzazione, in particolare per le scuole, delle preziose opere di proprietà della Provincia di Lodi, con particolare riferimento ai Piazza da Lodi del primo quarto del XVI secolo (la Madonna con il Bambino e San Giovannino attribuita a Callisto Piazza e il Polittico di Alberto Piazza) e ai Gilardo da Lodi dei secoli XVII-XVIII, conservate presso la Sala Giunta di Palazzo San Cristoforo, insieme ad altre quattro opere del medesimo artista, queste ultime di proprietà del Comune di Lodi. La pubblicazione, con rime che percorrono la storia delle opere e dei pittori Piazza e Gilardo da Lodi corredate da vignette realizzate dal disegnatore Quamillo, contiene anche dei QR code specifici: uno sul Tempio dell’Incoronata, uno su Callisto Piazza ed uno sul genere di pittura “natura morta”, oltre ad un quiz finale. Verrà data in omaggio alle scuole che prenoteranno le visite guidate con le varie iniziative delle proposte didattiche contenute nel suddetto catalogo LodigiAmo! per le scuole, oppure nell’ambito di iniziative per progetti appositamente predisposti, come il progetto “Alla scoperta di Lodi” presentato su Bando Fondazione Cariplo “Alla scoperta della cultura”, del quale si sta attendendo riscontro in merito al finanziamento. Il libretto è anche visibile sul sito internet della Provincia al link: https://www.provincia.lodi.it/wp-content/uploads/OK-FILE-Dounload-SITO-P....
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