L'altra sera la Polizia di Stato di Varese ha proceduto all’arresto in flagranza di un uomo per aver tentato di colpire alla gola, con la lama di un taglierino, un rivale al culmine di una violenta lite.

Poco dopo le 21.00, la Volante della Questura, transitando per via Milano angolo via Como, si è imbattuta in una lite che vedeva coinvolti diversi soggetti. Alla vista degli agenti la maggior parte delle persone coinvolte si è dileguata mentre rimanevano sul posto a fronteggiarsi due uomini.

Uno di questi teneva fermo l’altro con il braccio sinistro mentre, nella mano destra, stringeva la lama di un taglierino che puntava direttamente alla gola del malcapitato.

Vista la situazione di imminente pericolo gli operatori estraevano il Taser in dotazione intimando all’aggressore di desistere dalla sua azione, senza tuttavia sortire alcun effetto dissuasivo.

A questo punto, veniva raggiunto dai dardi esplosi dall’agente. Una volta a terra, gli operatori, grazie all’effetto immobilizzante del taser, riuscivano a disarmarlo e renderlo inoffensivo.

Si trova ora in carcere, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in quanto indiziato del reato di tentato omicidio.