Dalla serata di ieri 14 maggio fino alle prime luci dell’alba i vigili del fuoco del Comando  sono stati impegnati a causa di una violenta ondata di maltempo abbattutasi sul capoluogo lombardo e su alcuni comuni della zona a sud-ovest.

A causa dell’esondazione del fiume Seveso le strade del quartiere Niguarda si sono allagate ed è su questo versante che gli sforzi dei vigili del fuoco si sono all’inizio concentrati intervenendo su strade e sottopassi allagati, alberi caduti, case e cantine inondate dall’acqua. Fortunatamente non si sono registrati né vittime né feriti nei tantissimi interventi di soccorso effettuati.

Le attività di soccorso tecnico-urgente hanno riguardato numerosi alberi sradicati che a causa del forte vento e della pioggia caduta abbondante si sono abbattuti sui fili delle linee tranviarie dell’Azienda di Trasporti Milanese. Inoltre le squadre di soccorso sono intervenute in tempo prosciugando un pozzo da dove l’acqua stava per inondare la linea verde metropolitana tra le fermate di Assago e Abbiategrasso, circostanza che avrebbe compromesso seriamente la circolazione dei treni per molto tempo.

Venti i mezzi dislocati nei punti strategici dell’emergenza al fine di fronteggiare l’ondata di maltempo e con un centinaio di uomini provenienti da tutte le sedi permanenti e volontarie.

Numerosissime le chiamate di soccorso giunte alla sala operativa di via Messina. Tra ieri sera e stamane se ne sono contate più di duecento, ed altre ottanta saranno smaltite nelle prossime ore. Nella mattinata in particolare i nuclei dei sommozzatori e del soccorso acquatico sono intervenuti nel comune di Locate Triulzi in località Dosso per evacuare tre famiglie rimaste bloccate per l’esondazione del fiume Lambro che ha creato grossi disagi in tutto il versante a sud-ovest di Milano specie nei comuni di Corsico e Opera.