E' stato individuato a Milano il presunto autore di una violenza sessuale avvenuta ad aprile su un convoglio della linea Milano-Lecco.

Gli agenti della Polizia ferroviaria di Milano hanno fermato un italiano, responsabile di violenza sessuale ai danni di un minorenne.

I fatti si sono consumati a bordo di un treno partito da Milano Porta Garibaldi e diretto a Lecco. Arrivati nella stazione di Calolziocorte il presunto colpevole, approfittando della discesa dei passeggeri presenti in carrozza, ha preso posto vicino alla vittima iniziando a chiedere con insistenza di essere toccato nelle parti intime.

Il giovane, un diciassettenne, intimorito, ha assecondato l’aggressore che, abbassati i pantaloni, ha iniziato a masturbarsi fino a che il ragazzo non si è ribellato allontanandolo con forza e dirigendosi verso il capotreno per chiedere aiuto.

Arrivato alla stazione di Lecco Maggianico il presunto autore della violenza scendeva dal treno facendo perdere le proprie tracce.

Gli agenti della Polfer di Lecco dopo aver raccolto la deposizione del ragazzo, hanno visionato delle immagini di videosorveglianza a bordo del treno, arrivando in breve tempo ad identificare il fuggitivo, un pluripregiudicato della zona, denunciato in passato per violenza sessuale, maltrattamenti e reati contro il patrimonio.

Le ricerche dell'uomo, un ventiquattrenne, resosi irreperibile dal suo domicilio a Calolziocorte, si sono concluse nelle ultime ore quando un agente della Polfer fuori servizio, ha riconosciuto l’uomo mentre si trovava in metropolitana a Milano.

Condotto presso gli uffici della Polizia Ferroviaria di Milano Centrale è stato riconosciuto dalla vittima ed ora è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.