Da domani, sabato 16 luglio, saranno in vigore nuove regole per l’accesso di visitatori, caregiver e accompagnatori nei reparti di degenza dei presidi ospedalieri dell’ASST di Lodi.
«L’obiettivo, in questa fase di elevata trasmissibilità del contagio da SarsCOV2, è quello di favorire il più possibile l’ingresso dei visitatori, tutelando al tempo stesso la salute dei degenti, in particolare dei più fragili, nonché quella dei loro familiari e del personale sanitario che li assiste», sottolinea il Direttore Sanitario, Paolo Bernocchi.
«Le visite restano aperte con alcune variazioni nell’orario e con qualche attenzione in più verso le persone ricoverate, come per esempio l’utilizzo della mascherina FFP2 anche per i visitatori. La situazione viene comunque monitorata e sorvegliata costantemente e sono messe in atto tutte le misure di prevenzione e protezione. A scopo precauzionale, tuttavia, si potrebbero sospendere temporaneamente le visite ai pazienti ricoverati in aree non Covid qualora la percentuale dei degenti positivi superasse il 25% dei posti letto del reparto».
Sulla base di tale criterio, la sospensione temporanea all’ingresso dei visitatori è stata disposta al momento per il Reparto di Riabilitazione Generale e Geriatrica (RGG) di Casalpusterlengo e per i ricoverati nell’Ala A di Sant’Angelo Lodigiano (Sub Acuti Geriatria). In via del tutto precauzionale, e in considerazione dell’elevata fragilità dei pazienti ricoverati, è stata decisa anche la temporanea sospensione delle visite nel reparto di Oncologia dell’Ospedale Maggiore di Lodi.
Ad esclusione dei suddetti reparti, in tutti i 4 presidi ospedalieri dell’ASST di Lodi le visite saranno così regolamentate:
Prima di accedere è necessario compilare e consegnare l’Autocertificazione di Triage per l’accesso ai reparti ospedalieri.
E' consentito l’accesso di un solo visitatore per paziente.
Le visite potranno svolgersi, tutti i giorni, sabato e domenica compresi, nella fascia oraria fra le 17.00 e le 18.30.
Le visite dovranno essere brevi, della durata di non più di mezz’ora.
I visitatori dovranno comunque indossare la mascherina FFP2, igienizzarsi le mani e mantenere un metro di distanza dal paziente e dalle altre persone presenti nella stanza.
Si ricorda inoltre che le visite ai pazienti ricoverati in aree Covid sono ammesse sempre in specifiche condizioni quali il fine vita e nell’area materno-infantile, negli altri casi verranno valutate singolarmente di volta in volta.
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