Erano in gran parte Lodigiani i clienti di A.N. 43enne di origine marocchina e residente a Vizzolo Predabissi. 

Proprio monitorando gli acquirenti, i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Lodi sono arrivati a lui e nella mattinata di venerdì, durante un servizio di osservazione, notavano A.N. avvicinarsi alla propria auto, parcheggiata sotto la sua abitazione di Vizzolo Predabissi; il suo atteggiamento circospetto induceva i militari a procedere ad un controllo sulla sua persona nel corso del quale veniva rinvenuto, nella tasca dei pantaloni, un involucro contenente cocaina.

L’immediata e conseguente perquisizione presso la sua abitazione faceva emergere l’attività di spaccio posta in essere; venivano infatti trovati diversi involucri contenenti cocaina per un peso complessivo di circa 50 grammi, un bilancino di precisione utilizzato dall’uomo per preparare le dosi e denaro contante per oltre 4.000 euro in banconote di vario taglio, provento dell’attività di spaccio.

L’uomo, che era diventato un riferimento sicuro per molti consumatori del nord lodigiano ed aveva adibito la propria abitazione come fulcro della sua attività illecita, veniva tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Ieri, giudicato per direttissima presso il Tribunale di Lodi, il giudice nel convalidare l’arresto ne disponeva la custodia cautelare in carcere.