La figura di Gianni Brera, scrittore e grande giornalista sportivo, è stata al centro della prima lezione del mese di Novembre all’Unitre di Lodi.
È stato Andrea Maietti, scrittore e pubblicista grande amico di Brera con una relazione dal titolo: ‘Gianni Brera secondo me’, a tracciare il profilo di questo importante personaggio, che, con la sua prematura morte, ha lasciato un profondo vuoto nel mondo del giornalismo.
Nato a San Zenone Po nel settembre 1919, mori’ a Codogno nel dicembre 1992.
“Ho conosciuto Brera nel 1960, del tutto casualmente, dopo aver letto sul quotidiano ‘il Giorno’ un suo articolo, che mi ha provocato una grande emozione come quella che mi provocava un altro grande Gianni: Verga. Gli scrissi una lettera, alla quale rispose invitandomi nella sua casa di Bovisio, sul lago di Pusiano. Fu così che ci incontrammo di persona, davanti ad un classico risotto e scoprimmo di avere molte cose in comune”.
Nel corso della lezione, Maietti, ha raccontato numerosi episodi avvenuti nel corso degli anni della sua amicizia con questo personaggio che ha lasciato un ricordo indelebile nella sua vita ed al quale ha dedicato alcuni dei suoi libri.
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