È stato monsignor Maurizio Malvestiti, vescovo della Diocesi di Lodi, il protagonista indiscusso della lezione odierna all’UNITRE di Lodi.

Proveniente dalla visita pastorale a Riozzo, dove ha incontrato più di duecento bambini delle scuole elementari, il vescovo di Lodi ha esordito dicendo: “Porto a voi la giovinezza e la freschezza dei bimbi e, tornando più tardi a Riozzo, porterò invece loro la saggezza della vostra età”.

Mons. Malvestiti ha poi parlato del tema previsto per oggi, ossia “La Passione di Cristo tra fede ed esistenza: interpretazione di Matthias Grünewald”.

Pittore tedesco noto per la sua drammaticità, Mathis Gothart Nithart, meglio noto come Matthias Grünewald (Würzburg, 1480 circa – Halle, 31 agosto 1528), è uno dei più importanti ed originali pittori tedeschi, “noto proprio per la drammaticità visionaria con cui ha trattato temi di carattere religioso, ancor più che umani, là dove noi percepiamo che c’è un oltre”. Si tratta di un autore di grande interesse, attratto dal fascino irresistibile della Passione. Il pittore tedesco era tragicamente ossessionato da un solo oggetto, il Crocifisso, questa sua ossessione non veniva da emozioni imparate, né tanto meno da una commissione. Si tratta della conseguenza della dimensione del suo tempo, con le contestazioni dei poveri contadini e con le grandi epidemie di allora, che contengono, nonostante tutto, la tenerezza e la compassione del Dio Cristiano, nel grido dell’uomo calpestato.

Dopo le profonde riflessioni di Mons. Maurizio Malvestiti, domani si parlerà, invece, di Le nuvole nascondono le stelle, ma poi svaniscono; le stelle, invece, rimangono. Relatori saranno Patrizia Bussatori e Gianluca Galloni, del Gruppo astrofili Messier.