Era il 3 agosto del 1158 quando, sotto l'egida dell'imperatore Federico I detto Barbarossa, veniva fondata ufficialmente la città di Lodi.

Distrutta due anni prima dai Milanesi l'antica Laus Pompeia - l'odierna Lodi Vecchio -, mentre un gruppo di lodigiani si rifugiava nel Cremonese tra Pizzighettone e San Bassano, un altro tentava una difficile ripresa in uno dei luoghi, all'epoca, più invivibili della pianura padana: un sopralzo, il colle Eghezzone, a fianco del corso dell'Adda, quasi interamente circondato da paludi malsane.

Oggi, 865 anni dopo quella data, la città di Lodi continua a crescere, risolvendo passo dopo passo i problemi più rilevanti in una Lombardia che sembra avere un motore in più rispetto alla comunità abduana.

Per festeggiare il compleanno, la Pro Loco ha organizzato - come avviene da diversi anni a questa parte - un appuntamento popolare tra i più graditi: la tombola in piazza.

Chi è rimasto a casa in questo periodo di ferie estive avrà l'opportunità di ritrovarsi in piazza della Vittoria domenica sera, 6 agosto: una occasione per stare in compagnia, lasciandosi guidare dalla verve di Filippo Caccamo.