Dopo due anni di monitoraggio e dopo l’esecuzione di indagini termografiche svolte da tecnici del Politecnico di Milano, l’amministrazione comunale di Lodi, quale proprietaria del Tempio Civico dell’Incoronata, ed il Rotary Club Adda Lodigiano, quale committente e finanziatore dell’intervento, devono forzatamente prendere atto che ad oggi, a causa della presenza di umidità, non sussistono le condizioni ambientali necessarie per garantire la buona esecuzione del restauro della Cappella del Crocefisso all’interno del Tempio stesso, secondo il progetto approvato nel luglio 2014 dalla Soprintendenza.
Tale valutazione è stata condivisa anche a seguito del confronto avuto lo scorso luglio con la Soprintendenza.
Amministrazione comunale e Rotary Club Adda Lodigiano, a questo punto, ritengono necessario definire (d’intesa con la Soprintendenza) tempi e modalità di esecuzione di una approfondita indagine estesa all’intero complesso dell’Incoronata, allo scopo di valutarne lo stato generale e di programmare gli interventi funzionali a consentire le operazioni di restauro del Tempio, a cura della proprietà.
Il Rotary Club Adda Lodigiano ha assicurato, tuttavia, che le risorse stanziate per l’intervento di restauro della Cappella del Crocifisso verranno mantenute con uguale destinazione.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...