Gli investigatori del Commissariato di polizia di Gallarate, nell’ambito di una attività finalizzata alla prevenzione ed al contrasto dei reati in materia di stupefacente, hanno dato esecuzione a cinque ordinanze di custodia cautelare in carcere in capo a extracomunitari di origine africana, alcuni dei quali rifugiati nel nostro paese per motivi umanitari.
L’operazione iniziata la mattina presto, ha visto impegnati 20 agenti della Polizia di Stato tra Commissariato e Polizia Ferroviaria di Gallarate.
L’indagine, che ha sinora portato all’arresto di A.S. quarantenne senza fissa dimora, O.S. di ventitre anni, I.D. e C.I. venticinquenni e A.K. ventenne, tutti senza fissa dimora, è stata condotta in modo tradizionale, con numerosi servizi di appostamento e ripresa videofilmata, sequestro di sostanze stupefacenti, e testimonianze.
L’attività investigativa ha consentito di riscontrare una intensa attività di spaccio di droga anche in danno di minori, specialmente nelle vie Beccaria e XXV Aprile, ed il Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica di Busto Arsizio, al termine delle attività, ritenendo sussistenti i presupposti, ha chiesto i provvedimenti restrittivi in capo agli organizzatori del traffico illecito. Il GIP presso il Tribunale, concordando con le risultanze investigative, ha emesso le Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere per i reati di spaccio continuato di sostanze stupefacenti in concorso.
L’operazione di polizia giudiziaria, non ancora terminata in quanto altri complici sono tuttora ricercati, ha colpito il gruppo stranieri in gran parte disoccupati e senza una dimora, dediti allo spaccio nei pressi della stazione, alcuni dei quali noti anche per comportamenti alquanto molesti nei confronti degli utenti della stazione stessa.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...