8.800 capi di vestiario con rifiniture in pellicce vere spacciate per sintetiche.
E' la scoperta fatta dagli agenti dell’Unita’ anti abusivismo della Polizia Locale di Milano, che hanno sequestrato al titolare di un negozio di via Paolo Sarpi, nella Chinatown meneghina, oltre 8.800 capi di vestiario con marchio contraffatto e con pellicce di origine animale, mentre l’etichetta le definiva come sintetiche. I controlli della polizia locale sono partiti dopo una segnalazione dell'associazione animalista Meta, che ha condotto gli agenti in un magazzino di stoccaggio merci in via Bovisasca.
Lì erano tenuti i prodotti confezionati con parti di origine animale, come è stato successivamente accertato anche dalle analisi di laboratorio effettuate della Facoltà di veterinaria di Milano.
Il titolare dell'attività è stato denunciato: dovrà ora rispondere anche per i reati di contraffazione e di ricettazione.
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