I Carabinieri di Tavazzano con Villavesco, unitamente ai militari di Lodi, hanno dato esecuzione all’ordine di carcerazione agli arresti domiciliari emesso il 24 gennaio dall’Ufficio del G.I.P. del Tribunale di Lodi nei confronti di un 28enne residente a Vizzolo Predabissi (MI) avente alle spalle precedenti di polizia.
L’autorità giudiziaria ha emesso il provvedimento recependo le risultanze acquisite dai Carabinieri, ritenendo assolutamente gravi le modalità dell’azione criminosa posta in essere con modalità per altro, rudimentali, ma certamente professionali.
L’attività investigativa si è articolata sviluppando le dichiarazioni rese dai denuncianti di due rapine commesse il 30 novembre 2017 ed il 6 dicembre 2017, verso le 19.00 a Mulazzano (LO), ai danni della farmacia “VITA”, in via Quartiano e del supermercato “SIMPLY”, in via S. Pellico ad opera di un soggetto armato di pistola, avente il volto travisato da un casco integrale, il quale si faceva consegnare complessivamente la somma di circa tre mila euro. Durante l’azione delittuosa, fortunatamente nessuno ha riportato lesioni.
I Carabinieri dei due reparti, in stretta sinergia fra loro e con le polizie locali di Mulazzano e Dresano, analizzando le immagini acquisite dei diversi sistemi di video sorveglianza pubblici e privati presenti nelle adiacenze degli esercizi commerciali rapinati, nonché quelle poste sull’itinerario presunto e via via delineato dell’autore della rapina, ha permesso di individuare forti assonanze fra i due eventi, riconducendoli alla stessa mano. Infatti l’abbigliamento e la fisionomia del reo era lo stesso, così come anche il mezzo individuato essere stato utilizzato per la fuga, un motociclo rubato in Milano a novembre.
Ritenendo probabile un ulteriore colpo del rapinatore, si dava avvio all’esecuzione di numerosi servizi di osservazione, impiegando personale in divisa ed in abiti simulati, che in data 12 dicembre, ha permesso agli operanti di riconoscere il veicolo utilizzato per la fuga, passare in maniera sospetta nei pressi della farmacia di Casalmaiocco. Il controllo del mezzo è terminato con l’arresto del conducente, identificato proprio nel rapinatore M.B., per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, sventando certamente un ulteriore rapina nei confronti dell’esercizio pubblico.
La perquisizione personale e locale ha consentito di recuperare e sequestrare la replica di un’arma, per tutto somigliante ad una Colt 45, il casco indossato per nascondere il volto, nonché il vestiario, la calzamaglia ed guanti utilizzati per commettere entrambi i delitti del 30 novembre e 6 dicembre, come confermato anche dal riconoscimento eseguito dalle vittime dei reati.
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