Muore in ospedale a Lodi per uno shock anafilattico.

Vittima un infermiere pavese di 55 anni, sino a pochi mesi fa in forza alla residenza sanitaria di Belgioioso. 

Di qui si era dimesso dopo essere stato coinvolto, insieme ad altri tre colleghi, in un’indagine nella quale la procura di Pavia ipotizzava la somministrazione illecita di sedativi agli anziani pazienti per avere dei turni di notte meno faticosi. 

L'uomo aveva trovato un impiego all’ospedale di Lodi dove si è verificata la tragedia. Il 55enne avrebbe preso una pastiglia per lenire dei dolori alla schiena, ma dopo pochi minuti ha iniziato ad avvertire sintomi molto gravi e che i medici avrebbero ricondotto, appunto, a uno shock anafilattico.

I soccorsi sono stati tempestivi, con il ricovero in rianimazione.  Nonostante le cure, però, è deceduto.